Dopo esserci presentati al Cospetto del Cavalier Nero, prode Condottiero in questo Alkemico Viaggio, proseguiamo con grande curiosità e Coraggio, l’Esplorazione delle profondità Nere, più misteriose di questo Novembrino Passaggio, proseguiamo come investigatori, con lenti d’ingrandimento a Caccia dei suoi più nascosti Tesori, immergiamoci come Sommozzatori nei Mari più Bui di questa Oscura e Magica Maestra Cromia, che quasi si appresta a salutarci e scivolar Via, per dar Vita ad un Nuovo Inizio che avverà con l’Invernale Solstizio, e dunque giungendo ora, dopo cotanta discesa nella nostra Selva più Inconscia, al Fondo di quest’infinito e sconfinato Oceano, Ritroviamo liggù, racchiusa in un antico scrigno segreto, la Simbologia del Colore Nero Ri-Specchiante l’Archetipo della Madre, custode di Nuova Vita nel suo Buio Ventre, occultatrice perchè d’ogni Nuova Luce ella è protettrice, e che solo dopo tanta Cura, Lunga Attesa e Costante, Paziente premura, potrà manifestare alle nostre Finestre e donare al mondo l’Opera che è venuta a portar su questo piano Terrestre. 

Color, Color Nero, che come Novembre, arrivi una volta sola in un Anno intero, che come una Gravidanza, ci conduci al ritiro dal Mondo esterno per ascoltar dentro di noi, il Sorger d’un altra Pulsante Danza, Color, Color Nero connesso alla Madre che Accudisce, che Ama e che Nutre, proprio come la nostra Terra che al Donare Incondizionatamente i nostri Frutti, da sempre ci Conduce, Color, Color Nero della Madre che Abbraccia, che Accoglie, e dentro di se ogni frammento di Dolore del suo Cucciolo, Ricuce e Raccoglie, Color Nero della Madre come Nera è la Culla del Seme che al Buio, al Caldo, al Riparo dal Gelido invero Protegge, per Vegliare Notte e Giorno sulla Nuova Vita che dentro di Lei, con grande Onore e Gratitudine Sorregge, al fine di donargli nella Stasi, nell’Ascolto profondo e dell’Amorevole silenziosa e coccolosa Presenza, tutto ciò che nella sua Crescita fuori dal suo Grembo, potrà Esser Eterna Linfa per la Manifestazione della sua Vera Essenza, quando arriverà quel momento di cui, di Lei, nel suo Cammino, volerà senza…perchè come disse Il Piccolo Principe: “questa è la condizione stessa dell’esistenza. Farsi primavera significa accettare il rischio dell’ inverno. Farsi presenza, significa accettare il rischio dell’assenza..” ed ogni Madre custodisce in Sé, quest’Enorme Sapienza..

Eh già, perché ogni Madre sa bene che nella Gestazione non può esserci Appropriazione, che nel Crescer un Seme nel suo profondo Buio Accudente, ha solo una proprietà momentanea, passeggera ed apparente, che nel Custodire la Vita nel suo Caldo e Morbido Ventre, con tutto l’Amore che ha dentro se stessa, ella è solo veicolo, Casa, ospitazione d’un più grande e Misterioso Disegno a cui ella s’e Inchinata e s’è Concessa, con tutta la sua Anima, Cuore e Corpo, affinché potesse manifestarsi, non più la singola “sua Volontà” ma la più Alta “SUA VOLONTA’”, per Germogliare Semi che Coloreranno di Frutti il Mondo, donandogli accuratamente un Nuovo Volto, il Volto dell’Amore! Infatti come c’insegna oggi, il nostro tetro Nero Maestro, ch’ogni Colore custodisce e racchiude dietro la corazza del suo Velo, pur sapendo ch’ognun di essi ha un’Essenza, un’Identità, una Speciale ed Unica peculiarità, totalmente separata da Egli stesso che tutti li Abbraccia e Ri-Unisce, ogni Madre sa bene ch’ogni Figlio non è Figlio suo, non è Figlio Tuo e nemmeno Mio, perché è Figlio del Mondo, del Cerchio della Vita, è Figlio di Dio! 

Abbracciando dunque l’insegnamento profondo di questo diretto, a volte doloroso “Faccia a Faccia” con NerOVEMBRE, che all’Archetipo primordiale, originale, principale della figura della Madre, giunge proprio a toglier tutte le antiche, insanguinate bende, per Dis-Velare finalmente la sua Potenza nascosta per secoli dal Patriarcato dietro le sue ormai sudicie e traballanti tende, giungiamo quindi all’Alba di una Ri-nascita, di una Resurrezione, di una Ri-Evoluzione che ci dona la Magia di Ri-incarnare, di Ri-integrare in noi, tutte le qualità di colei che dai tempi dei tempi fu Madre di tutte le Madri, colei la cui figura fu incompresa, occultata e dal suo Reale trono al fianco del “Padre” fu sfrattata, Lei che è simbolo della Madre Terra, che incondizionatamente Ama, Nutre e Dona i suoi Seni, indistintamente a tutti i suoi Semi, come Segno della presenza Divina su questo piano di Realtà, Lei chiamata “Vergine Maria” che sin dal primo giorno della sua Gravidanza, sapeva ch’era solo prescelta per donare Nuova Luce all’intera Umanità, un Nuovo Profeta che avrebbe scavato per sempre un varco tra passato e futuro, una Nuova Via per ogni Anima pura, ogni Anima in cammino, alla ricerca del Fine ultimo di questo Terreno passaggio ch’a lui vuol conduci sempre più Vicino. 

E così, anche Noi oggi, contattando e Ri-scoprendo nelle nostre profondità, quest’Energia Oscura come è Oscuro il fecondo Ventre, quest’Energia Materna come è Materno l’Amor che vien dal Cuore che tutto dona e nulla pretende, Paurosa come fa paura la Morte del nostro Ego, della nostra spensierata Fanciullezza che forzatamente Muore quando il nostro Grembo è chiamato ad assumer maggiore Grandezza, Potente come è Potente il Tuono che nell’Oscurità Buia della nostra interiore Selva, in due ci apre, ci spacca, ci frantuma per farci specchiare nella nostra Vera Luce che in realtà si nascondeva dietro quella Belva, arriviamo quindi a comprendere finalmente che se come il Serpente non ci decidiamo a Cambiar Pelle di fronte alla Chiamata al salto di Coscienza ormai impellente, se non ci decidiamo ad abbandonare la Nave del Ribelle Adolescente che se ancora lotta contro Madre e Padre interiori, finirà per provocarsi un accidente, in primis a se stesso e poi al circostante Ambiente su cui proietterà tutto ciò che lo ha Ferito anticamente, se non ci decidiamo ad invertir bruscamente la rotta sterzando fortemente il timone per uscir dal Sonno buio dell’Incosapevolezza che ci invortica nel Vortice “Nasci, Consuma, Muori” con la convizione che questa è la sola Umana Certezza, rischieremo di viver Sì su questa Terra, ma senza essere mai Nati di quella Vera Vita che la nostra Anima oggi afferra e rischieremo così di Morir da Vivi, Morir con occhi aperti e viver da Morti sperando di Re-suscitare una volta chiusi nella Tomba, rischieremo di Respirare aria senza mai Sentirla, di aver un cuore che batte ma che nulla può amare, che pulsa ma più alcun sentimento sa emanare, rischieremo come Zombie di deambulare totalmente bendati, senza mai Andare veramente verso la Missione per cui ci siamo Incarnati, rischiando di Vivere senza Desiderio, lasciando così appassire il Fiore profumato che tra le Nuvole aveva il compito di portare il Ciel Sereno, oscurando il Diamante interiore che siam venuti a portare nel mondo, smorzando la fiamma Divina che siam venuti a portare in questo Terreno Girotondo, per rimanere sommersi dalla nostra Corazza, sommersi dalla nostra stessa Ombra, che per paura di Vedere, affrontare ed Abbracciare, preferiremo ad essa arrenderci fino a farci divorare!

E dunque, SVEGLIA gente, SVEGLIA dall’Oscurità e dall’Ego che ci ingabbia nella Mente! Ri-Svegliamo la nostra Energia Feminina, la Polarità Yin che accanto allo Yang, completa la Ciclicità costituente ogni forma di Vita, Ri-Svegliamo la nostra Ricettività e Sensibilità, come una Madre percettiva, amorevole e dalle Accoglienti qualità, perchè arriva un NerOVEMBRE di Nuova Gestazione, di Morte e di Ri-Nascita che darà Luce al grande salto d’Evoluzione, arriva NerOVEMBRE a farci compiere una corposa purificazione e pulizia, affinchè ciò che è in noi ormai Morto, passato, putrefatto, possa per sempre andar via, permettendoci così d’iniziare nell’Alambicco Interiore, la nostra Nigredo, prima fase della Nostra Trasformazione, che dal Nero ci porterà al Bianco e poi al Rosso, per accender di Nuovo Amor, anche il più gelido Cuor che alcuna emozione mai prima aveva smosso; perché giunge ormai al tramonto il tempo di dedicare la nostra Esistenza solamente al puro Benessere Materiale di cui abbonda questo Mondo, giunge ormai alla disfatta l’armata neoliberista patriarcale che dietro al Consumismo, ha racchiuso il nostro Essere più Selvaggio e Vagabondo, Occultando, Offuscando, Alienando il Vero Senso della nostra Vita, che Ri-scopriamo oggi esser ben più profondo, giunge ormai alla Definitiva Caduta l’impero Monopoliano a cui sin da bambini con pezzi di carta colorati, case Rosse ed Alberghi Verdi, ipnoticamente giochiamo, rincorrendo numeri su Dadi per acapparrar Denaro di cui poi, alla fine di questo terreno cammino, posti di fronte alla sfacciata e cruda Morte, siam portati a chiederci: “Ed ora che ce ne facciamo?” schiaffeggiati dalla Cruda Verità che ci mostra come quel Denaro che aveva sostituito la Sacralità della nostra Essenza, la Sacralità di questa Divina, Immensa e Misteriosa Esistenza, quel Denaro che da semplice mezzo di scambio, ha reso noi stessi umani merci da contrabbando, quel mezzo che nacque servo dell’uomo ma che ha reso oggi schiavo il suo stesso padrone, quel mezzo che altro non è che carta colorata a cui diam più valore della nostra Integrità ormai alluvionata, che da Selvaggina Libera e Connessa con la Madre Natura e con i suoi Spiriti, ci ha reso una Mandria di buoi allevata, e che quindi, oggi, Ri-Sorgendo Madri, Eterne Salvatrici di quel Grido nella Notte della nostra Neonata Vita, Ri-Evoluzioniamo l’Umanità intera che va Salvata, Ri-Sorta, Ri-ANIMATA di quell’Anima che Abita tutti noi, che vuol soltanto essere Ascoltata, e che non aspetta altro ch’esser Manifestata!

E dunque, come Madri nel nostro Buio ma Caloroso Ventre che Nuova Vita Ama, Nutre e con forza sorregge, come la Madre Terra i minuscoli Nuovi Semi ospita, nasconde e protegge per l’intero gelido Semetre, abbracciamo oggi quest’Oscuro, a volte tenebroso e spesso spaventoso Tempo NerOVEMBRINO, che ci ha portato dentro noi stessi a Ritirarci, che ci ha condotto nella nostra Selva Inconscia,  a contatto con la nostra più cruda e vera Intimità per Ripulirci, che ci ha Dis-Velato la reale Faccia della nostra Ombra per Illuminarla, Abbracciarla, “CUM-prenderla” e finalmente dalle Catene del Dolore Liberarci, accorriamo adesso, prima che il Sole estivo torni a Baciarci, a sprofondare ancora giù, fin dentro il Nucleo del nostro Fecondo Grembo Morbido, accogliente e Rotondo, per “Partorirci” a Nuova Vita, per “Ri-partorirci” integrando tutta l’Energia di una Madre ch’è Linfa Infinita, per Morire al passato di Separazione e “Ri-Sorgere” nella nostra Integrità, ora che la Luce ha abbracciato l’Ombra Ri-portando in noi stessi l’Unità!

E così “Ri-integrando” tutte le Nostre Generatrici, Genitrici, Accudenti Qualità, perchè siam tutte Madri al di là del Sesso fisico con cui viaggiamo in questa materiale Realtà, “Ri-Velando” i nostri innati Talenti e le nostre Uniche e speciali Particolarità che ormai per troppo tempo eran chiuse nell’Ombra, nelle Ferite, nell’Ego e nelle Mascheranti Falsità, varchiamo ora, finalmente, la soglia della nostra Re-Surrezione interiore, della nostra intima e personale Pasqua del Sè Superiore che portato Luce nell’Ombra del Suo omonimo compagno Inferiore, e che dal Piombo del passato, in Nuovo Luccicante Oro ci conduce a compiere la nostra totale Trasformazione, per giungere dunque al bersaglio di questo Viaggio Intitolato Fantasticamente e Fiabescamente “RI-MADRIARCI” ovvero, della Nostra innata ed insita qualità Materna “Ri-appropiarci”, nell’Integrazione della Nostra Mentalmente denigrata e maschilisticamente trascurata, Energia Yin Femminile, Sensibile, Percettiva ed Accogliente “Ri-comporci”, alla nostra Vera, Spirituale e Divina Creatività “Incoronarci”, per Ri-conquistare con tutto la Nostra Totalità dell’Essere, Corpo, Emozioni, Mente e Spirito, il nostro spettante Trono di Sovrani Esclusivi, Maghi Sapienti, Creatori indiscussi e Specialisti, al 100% della nostra Realtà, Responsabili totalmente di ciò che c’è Oggi, dentro e fuori di Noi stessi, e di tutto ciò che della nostra Vita Domani sarà!

Ed infatti, Or ch’è giunto il passaggio nell’UndiciMese più Fecondo, or che abbiam Varcato la Soglia tra la Morte del Vecchio Paradigma Stra-Passato, Marcito ed ormai Moribondo, or che abbiamo esplorato, conosciuto e Ri-Abbracciato la nostra Ombra Re-integrandola nel nostro Essere più Profondo, per Ri-Nascere Creatori Consapevoli del Nuovo, tanto atteso Mondo radicato finalmente nell’Amore e non più in fuga ribelle, senza Madre e Padre interiori, come un Vagabondo, perchè è Tempo di Ri-prenderci il Potere, tutto il Potere, nient’altro che il Nostro Divino Potere di Madri Creatrici di Nuova Vita, di Grembo gravido d’ogni Nuova Idea d’ Amore Vestita, di Terra Amorevole, accogliente che i Nuovi Semi nutrirà con Attenzione infinita , per compiere così un solenne Giuramento al non tradire mai più questa nostra Terrena Missione, e Rimboccarci le maniche per Ri-stabilir la Retta Rotta delle nostra Animica Direzione, ovvero quella d’Esser Venuti qui per AMARE ed ARMACI, per apprendere come Donare e senza nulla chiedere in cambio, totalmente Donarci, per sperimentare l’Amore Indondizionato, così come ogni nostra Madre sa Insegnarci, così come ogni Madre con il suo Piccolo sa Mostrarci, per giungere così, finalmente al tanto atteso Bersaglio del “RI-ANIMARCI” grazie all’Energia della Madre Salvatrice, grazie all’incontro con la nostra paradisiaca Beatrice, che da questo Grido Notturno di Disperazione, da questa Selva Oscura in cui ci troviamo, può finalmente Ri-Sollevarci, per Ri-portare così l’Anima e l’Amore alla Guida di questo Mondo, e non più l’Egoico Avido conflittuale Tornaconto, che già da Secoli ci sta portando sempre più a Fondo, e Ri-portare così Equilibrio tra la Mente ed Azione Coraggiosa Maschile, con Sensibilità e Cura Amorevole Femminile, per Armonizzare Yin e Yang, le due opposte ma complementari Polarità, riportando dentro noi stessi e tutt’attorno, la nostra Primordiale Unità, Ri-trovando la Madre ed il Padre dentro di noi, Ri-Nascendo Figli che dopo aver compiuto tutto il loro Viaggio son tornati in Patria come Eroi per Edificare il Nuovo Regno, con Mani, Cuore ed ANIME riunite e guidate da un unico grande SOGNO, ovvero quello di Ri-congiungerci all’Amore Divino, che inconsapevolmente ricerchiam per tutta la Vita in lungo, in largo, ed in ogni Bassofondo e che se davvero tutti “Vogliamo”, che se davvero con tutte le nostre Forze in Allineamento così tanto fortemente “Desideriamo”, possiam Materializzare in un nanosecondo, partendo proprio dal rapporto con noi Stessi, con l’Amare anche l’Aspetto di noi e dell’Altro che ci appare più immondo e riportar finalmente la Luce dell’Amore nella nostra Vita che di conseguenza Illuminerà tutto intorno. 

Questa è la Nostra Missione: “Come Dentro, così Fuori” è l’incipit della Nostra Alkemica Trasformazione, perché così come dal Buio nasce la Luce, così come dal Ventre Buio nasce la Vita, così come il NERO assorbe in se tutti i Colori, anche noi, solamente andando dentro noi Stessi per abbracciare la Nostra Ombra possiamo RI-SVEGLIARCI ed accorgerci che “non c’è proprio NESSUNO li Fuori” … tu Sei Me, Me sei Te!

Con Amore per Riempire la tua Vita di COLORE

AYU

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